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Pancia gonfia e mal di schiena, la correlazione c'è

Pancia gonfia e mal di schiena, la correlazione c'è

Gonfiore addominale e mal di schiena sono legati da una relazione causa-effetto.

La pancia gonfia è un disturbo molto diffuso - ci spiega il Dott. Alessandro Targhetta - legato ad un’alterazione del microbiota intestinale, la disbiosi intestinale. A “gonfiarsi” sono stomaco, intestino tenue e colon. A causare lo stato infiammatorio sono per lo più le intolleranze alimentari, l’infiammazione delle mucose gastro-intestinali e l’alterazione della flora intestinale (candida, escherichia coli), ma anche l’uso di alcuni farmaci (Antibiotici, Antinfiammatori, Cortisone, PPI, Estro-progestinci, ecc.).

Quando il perdurare dello stato infiammatorio, indotto dal consumo costante di cibi a cui si è intolleranti, perdura nel tempo, si supera una certa “soglia” e si sviluppano i sintomi, anche attraverso l’apparato osteoarticolare (dolori articolari, dolori muscolari, lombalgia, crampi).

In questi casi a soffrirne sono due muscoli: ileo-psoas e piriforme. Questi due muscoli subiscono un accorciamento delle loro fibre, una contrattura, a causa dell’infiammazione dell’intestino, che per contiguità si propaga posteriormente fino ad essi. Per questo la “pancia gonfia”, soffrire di colite o di gastrite, vuol dire anche rischiare di avere mal di schiena, lombalgia o lombosciatalgia.

1 Perché mi fanno male la pancia e la schiena insieme: possibili cause

La sofferenza contemporanea di dolore addominale e alla schiena può essere una situazione complessa da interpretare. Questi sintomi possono derivare da un’ampia varietà di condizioni, alcune meno gravi e altre che richiedono attenzione medica immediata.

  • Problemi gastrointestinali: la sindrome dell'intestino irritabile (IBS), la gastroenterite e le infezioni urinarie possono provocare contemporaneamente dolore addome e schiena. Queste condizioni, infatti, possono causare infiammazione o irritazione che, a sua volta, esercita pressione sulla schiena o si manifesta con dolore in aree correlate.
  • Problemi muscolo-scheletrici: il dolore lombare può essere causato da postura scorretta, lesioni o tensioni muscolari. Questo tipo di dolore può aggravarsi con movimenti specifici e può essere percepito insieme al dolore addominale se ci sono tensioni muscolari che coinvolgono sia l'area addominale che quella lombare.
  • Problemi renali: calcoli renali o infezioni del tratto urinario possono manifestarsi con dolore sia nella zona lombare che nell'addome. Il dolore da calcoli renali è noto per la sua intensità e può irradiarsi dalla schiena all'area addominale.
  • Endometriosi e altre condizioni ginecologiche: nelle donne, condizioni come l'endometriosi o i fibromi uterini possono causare dolore addominale e alla schiena. Queste condizioni possono portare a infiammazione e dolore che si estende oltre l'area pelvica.
  • Pancolite ulcerosa e morbo di Crohn: queste condizioni infiammatorie intestinali possono causare gonfiore, ulcere e dolore che si estende dall'addome alla schiena.
     

Mal di schiena lombare e pancia gonfia: quindi possono essere legati?

La risposta è sì, il mal di schiena lombare e la pancia gonfia possono essere correlati, e ci sono diverse spiegazioni per cui ciò accade. 

Vediamo alcuni dei motivi principali per cui queste due condizioni possono manifestarsi insieme e come sono connesse.

  • Pressione sulla colonna vertebrale: una pancia gonfia, specialmente se cronica o severa, può aumentare la pressione sulla colonna vertebrale. Questo può portare a un cambiamento nella postura per compensare il peso aggiuntivo, causando tensione e dolore nella zona lombare. Inoltre, il gonfiore addominale può spingere contro la muscolatura lombare, aggravando qualsiasi dolore preesistente.
  • Infiammazione e irritazione: condizioni che causano infiammazione o irritazione dell'intestino, come la sindrome dell'intestino irritabile, la colite o l'appendicite, possono provocare sia gonfiore addominale che dolore lombare. Questo accade perché l'infiammazione all'interno dell'addome può influenzare anche le strutture vicine, inclusi i muscoli e i nervi che si estendono fino alla schiena.
  • Problemi di mobilità: la pancia gonfia può limitare la mobilità e la flessibilità. Questo può portare a movimenti scorretti o sforzi durante le attività quotidiane, che possono sovraccaricare la schiena e causare dolore, in particolare nella regione lombare dove la colonna è più suscettibile alle tensioni.
  • Problemi digestivi e posturali: quando l'intestino è gonfio, può esserci una tendenza a modificare la postura per alleviare il disagio. Questo può portare a una postura scorretta che sovraccarica la parte bassa della schiena, aggravando i dolori lombari esistenti o creando nuove tensioni.
  • Riflesso viscero-somatico: secondo il concetto di riflesso viscero-somatico, problemi in un'area interna del corpo (come l'intestino) possono riflettersi in dolore muscolo-scheletrico in un'altra area. Pertanto, un problema nell'addome può causare dolore riflesso nella schiena.
  • Stati emotivi e stress: il ruolo dello stress e delle emozioni non è da sottovalutare. Lo stress può causare sia tensione muscolare, che può manifestarsi nel mal di schiena, sia problemi digestivi, come il gonfiore addominale. Quindi, il legame tra mal di schiena lombare e pancia gonfia può essere anche di natura psicosomatica.

Un approccio olistico che considera sia la salute fisica che quella mentale può essere il più efficace nel trattare e comprendere la relazione tra questi due sintomi.


E se i dolori della pancia gonfia sono al basso ventre?

Quando i dolori associati alla pancia gonfia si localizzano specificamente al basso ventre, è importante considerare diverse cause potenziali, che possono variare a seconda del genere, dell'età e della storia medica individuale.

  • Problemi gastrointestinali: il dolore localizzato nel basso ventre può essere il risultato di condizioni come la diverticolite, una condizione in cui piccole sacche nella parete del colon si infiammano o si infettano. Questa condizione può causare dolore intenso e spesso si manifesta con febbre, nausea e un cambiamento nelle abitudini intestinali.
  • Problemi urologici: infezioni del tratto urinario (UTI) possono causare dolore nel basso addome e sensazione di bruciore durante la minzione. Anche i calcoli renali possono provocare dolore che si irradia al basso ventre e alla schiena.
  • Condizioni ginecologiche: nelle donne, il dolore nel basso ventre può essere associato a condizioni ginecologiche come endometriosi, fibromi uterini, gravidanza ectopica o cisti ovariche. Queste condizioni possono anche causare irregolarità mestruali, dolore durante i rapporti sessuali e altri sintomi specifici.
  • Sindrome del colon irritabile (IBS): una condizione comune che colpisce l'intestino crasso e può causare una varietà di sintomi, inclusi dolore al basso ventre, gonfiore, gas e cambiamenti nelle abitudini intestinali.
  • Ostruzione intestinale: un'altra possibile causa del dolore al basso ventre è l'ostruzione intestinale, che può essere causata da diversi fattori, tra cui aderenze, ernie o tumori. Questa condizione può causare dolori addominali intensi, vomito, gonfiore e incapacità di evacuare gas o feci.
  • Stress e fattori psicologici: non bisogna sottovalutare l'effetto dello stress e di altri fattori psicologici sul nostro benessere fisico. Ansia e stress possono manifestarsi con sintomi fisici, inclusi dolori addominali, in particolare nel basso ventre.

2 Se ho mal di pancia e mal di schiena contemporaneamente cosa posso prendere per il dolore?

Quando si sperimenta contemporaneamente mal di pancia e mal di schiena, la gestione del dolore deve essere affrontata con cautela, poiché l'assunzione di farmaci senza una diagnosi precisa potrebbe mascherare sintomi importanti o peggiorare la condizione sottostante. 

Per il dolore lieve possono essere utilizzati i farmaci antidolorifici da banco come il paracetamolo, che è generalmente considerato sicuro.

Se il dolore addominale è causato da spasmi o crampi, gli antispastici possono offrire sollievo, infatti, questi farmaci possono aiutare a rilassare i muscoli dell'intestino e ridurre il dolore.

Se si sospetta che il dolore addominale sia legato a problemi come l'acidità o il reflusso gastroesofageo, gli antiacidi o gli inibitori della pompa protonica (PPI) possono essere utili per ridurre l'acidità dello stomaco e alleviare il dolore.

I FANS, come l'ibuprofene, possono essere efficaci nel ridurre il dolore lombare. Devono, comunque, essere usati con cautela, poiché possono causare irritazione gastrica, soprattutto se assunti a stomaco vuoto o per periodi prolungati.

L'applicazione di calore (come una borsa dell'acqua calda o un impacco caldo) sulla zona lombare può aiutare a ridurre il dolore muscolare e migliorare la mobilità. Allo stesso modo, il calore può anche alleviare il dolore addominale, soprattutto se causato da crampi.
A volte, il semplice riposo ed evitare attività che aggravano il dolore possono essere efficaci. È anche importante mantenere una buona postura e fare attenzione ai movimenti che possono peggiorare sia il mal di schiena che il dolore addominale.

3 Esistono rimedi naturali contro il dolore alla schiena dato dalla pancia gonfia?

Esistono diversi rimedi naturali che possono contribuire ad alleviare il dolore alla schiena risultante da una pancia gonfia. Questi rimedi possono offrire sollievo senza gli effetti collaterali che a volte accompagnano i farmaci convenzionali. Ecco alcune strategie naturali:

  • Esercizio fisico e stretching: l'attività fisica regolare, compresi esercizi di stretching e rafforzamento, può migliorare la flessibilità e ridurre la tensione muscolare nella schiena. Pratiche come lo yoga e il Pilates sono particolarmente utili per migliorare la postura e l'allineamento del corpo, riducendo così il dolore sia nella schiena che nell'addome.
  • Idratazione adeguata: bere a sufficienza acqua è fondamentale per mantenere il sistema digestivo in buona salute e per prevenire il gonfiore addominale. Un'adeguata idratazione aiuta anche a mantenere i dischi spinali idratati, che possono contribuire a prevenire o alleviare il dolore alla schiena.
  • Alimentazione bilanciata: consumare una dieta ricca di fibre, vegetali, frutta e cereali integrali può aiutare a ridurre il gonfiore addominale e a migliorare la digestione. Evitare cibi che causano gas o gonfiore, come legumi, cavoli e cibi fritti, può anche contribuire a ridurre la pressione addominale e, di conseguenza, il dolore alla schiena.
  • Tecniche di rilassamento: il dolore alla schiena può essere aggravato dallo stress e dalla tensione. Tecniche di rilassamento come la meditazione, il training autogeno o la respirazione profonda possono aiutare a ridurre lo stress e a rilassare i muscoli tesi, portando sollievo sia al dolore lombare che al gonfiore addominale.
  • Applicazioni di calore o freddo: l'uso di impacchi caldi o freddi può offrire sollievo temporaneo al dolore lombare. Il calore è particolarmente utile per ridurre la tensione muscolare e migliorare la circolazione, mentre il freddo può essere efficace per ridurre l'infiammazione e il gonfiore.
  • Erbe e integratori: alcune erbe come lo zenzero, la curcuma e la menta hanno proprietà antinfiammatorie e possono aiutare a ridurre il gonfiore addominale e il dolore.
  • Massaggio terapeutico: il massaggio può aiutare a ridurre la tensione muscolare nella schiena e a migliorare la circolazione. Un massaggio addominale delicato può anche aiutare a stimolare il sistema digestivo e ridurre il gonfiore.


I consigli degli esperti di Medicina Moderna per la pancia gonfia

Gli esperti raccomandano spesso cambiamenti nello stile di vita, come aumentare l'assunzione di fibre, bere molta acqua, ridurre il consumo di cibi che producono gas e praticare regolare esercizio fisico.
Tecniche di rilassamento come lo yoga e la meditazione possono anche aiutare a ridurre lo stress, che può essere un fattore contribuente alla pancia gonfia e ai dolori addominali e alla schiena.

Infine, è fondamentale ascoltare il proprio corpo e ricercare assistenza medica se i sintomi della pancia gonfia persistono o si aggravano.

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