La prima regola da rispettare è quella di proteggere i bambini dalla eccessiva esposizione solare con l’uso costante e ripetuto di creme ad alto fattore protettivo. Si deve ricordare di applicare la crema almeno ogni due ore, soprattutto se il bambino suda molto. Evitare l’esposizione nelle ore centrali di maggiore irraggiamento (tra le 11 e le 16). Inoltre, prima di far giocare i bambini all’aperto nelle giornate più calde, è opportuno assicurarsi che abbiano assunto una adeguata quantità di acqua, per garantire la idratazione.
La prima regola da rispettare è quella di proteggere i bambini dalla eccessiva esposizione solare con l’uso costante e ripetuto di creme ad alto fattore protettivo. Si deve ricordare di applicare la crema almeno ogni due ore, soprattutto se il bambino suda molto. Evitare l’esposizione nelle ore centrali di maggiore irraggiamento (tra le 11 e le 16). Inoltre, prima di far giocare i bambini all’aperto nelle giornate più calde, è opportuno assicurarsi che abbiano assunto una adeguata quantità di acqua, per garantire la idratazione. Se l’attività fisica si prolunga oltre un’ora, è buona norma somministrare delle bevande contenenti zuccheri e sali minerali, in particolare se il clima è molto umido. La clorazione dell’acqua, anche bene eseguita, non sempre è sufficiente ad impedire il passaggio di germi patogeni. Meglio quindi evitare ai bambini piccolissimi l’uso di piscine comuni o le piccole piscine di uso domestico, che favoriscono nel periodo di maggiore caldo la proliferazione dello "pseudomonas" , la causa maggiore di infezioni batteriche che causano otiti esterne
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