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Chirurgia gengivale estetica: recessioni gengivali

Chirurgia gengivale estetica: recessioni gengivali

La recessione gengivale è associata a molteplici disturbi come ipersensibilità dentinale, infiammazione locale ed evidente inestetismo.

Perché si ritirano le gengive?

La recessione gengivale ha cause multifattoriali: in parte esiste una componente genetico-famigliare, in parte uno spazzolamento scorretto in un paziente predisposto può creare piccole lesioni del margine gengivale dette “cleft” che nel tempo si trasformano in recessione e infine, uno spessore molto sottile di cosiddetta gengiva aderente o “cheratinizzata” associata ad infiammazione da placca porta prima o poi alla recessione.
 

Ho sentito parlare di parodontite o “piorrea” come causa del ritiro delle gengive, è vero?

La parodontite, che colpisce il 50% della popolazione è causa di perdita di supporto osseo e conseguentemente può portare a recessione gengivale ma in realtà lo scivolamento della gengiva può colpire qualsiasi persona a prescindere dal fatto che sia portatore di malattia parodontale; quindi per le cause sopra esposte la recessione gengivale è una condizione che può interessare chiunque.

Come si può intervenire per risolvere questo problema?

La cosa più importante è fare una diagnosi corretta basandosi su una classificazione detta di Miller per sapere quali possibilità ci sono di ricoprire la radice al 100% o almeno in maniera parziale.

L’intervento vero e proprio consiste nel far scivolare la gengiva verso il dente e in alcuni casi inserendo contestualmente un innesto di gengiva o “connettivo” che tradizionalmente viene prelevato dal palato al fine di aumentare lo spessore della gengiva stessa.
 

È sempre necessario prelevare la gengiva dal palato?

In realtà no in quanto in molti casi è sufficiente far scivolare la gengiva verso il dente per ottenere la ricopertura della radice; inoltre oggi laddove si renda necessario un innesto è possibile evitare il prelievo palatino applicando un innovativo collagene di commercio che viene fissato alla gengiva a garanzia di un incremento dello spessore.

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