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Mal di testa da cervicali: facciamo chiarezza

Il mal di testa è un disturbo comune e, spesso, quando si pensa al mal di testa, lo si associa a fattori come stress, alimentazione o insonnia. Ciò che molte persone trascurano è il legame tra mal di testa e cervicale.

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Le cefalee cervicali, comunemente conosciute come mal di testa, sono un tipo di mal di testa che ha la sua origine nella colonna cervicale, ossia la parte superiore della spina dorsale.

Questo tipo di mal di testa è spesso causato da tensione, infiammazione o problemi posturali in questa regione. Si manifestano spesso con un dolore fisso che si irradia dalle tempie alla nuca, alla parte posteriore della testa e delle spalle, coinvolgendo anche gli occhi e che aumenta con il movimento del collo.

Indice

1Quali sono le principali cause delle cefalee cervicali?2Come riconoscere i sintomi?3Quali sono le opzioni di trattamento disponibili?

4Ci sono casi in cui è necessario un intervento chirurgico?5Si possono prevenire le cefalee cervicali?

1 Quali sono le principali cause delle cefalee cervicali?

Le cause possono essere molteplici: tra le più comuni ci sono la tensione muscolare e l’infiammazione nella regione cervicale. La cattiva postura, il lavoro al computer per lunghe ore, il sollevamento di pesi e i traumi passati, come incidenti stradali, possono contribuire all’insorgenza di questi mal di testa.

Inoltre, condizioni come l’ernia del disco cervicale o l’artrosi cervicale (spondilosi) ne possono essere responsabili.

2 Come riconoscere i sintomi?

Il sintomo tipico è un dolore che si irradia dalla parte superiore della testa, spesso coinvolgendo le spalle. Altri segni e sintomi possono includere rigidità del collo, sensazione di tensione muscolare e, talvolta, vertigini. È importante notare che i sintomi delle cefalee cervicali possono variare da persona a persona e, in alcuni casi, possono essere associati ad altri disturbi come la nausea e ipersensibilità alla luce.

3 Quali sono le opzioni di trattamento disponibili?

Il trattamento dipende dalla loro causa e gravità. In molti casi, l’adozione di buone abitudini posturali, l’esercizio fisico mirato e la fisioterapia possono contribuire notevolmente a ridurre il dolore e migliorare la condizione. Gli analgesici e la terapia medica (costicosteroidi, miorilassanti ecc) possono essere utili per alleviare il disagio temporaneo.

In alcuni casi, il medico può anche raccomandare delle infiltrazioni TC ecoguidate nella zona cervicale per ridurre l’infiammazione.

4 Ci sono casi in cui è necessario un intervento chirurgico?

L’intervento chirurgico per le cefalee cervicali è, di solito, una misura estrema, riservata ai casi di ernia del disco cervicale o di compressione delle radici nervose nella zona cervicale. Le metodiche attuali sono mininvasive e mirano a creare uno spazio tra le vertebre cervicali per eliminare il dolore discogenico e da instabilità preservando l’integrità delle strutture circostanti.

5 Si possono prevenire le cefalee cervicali?

La prevenzione inizia con buone abitudini posturali e una consapevolezza della propria salute cervicale. Alcune misure possono essere: mantenere una buona postura durante le attività quotidiane e al lavoro, fare pause e cambiare posizione durante le ore al computer o altre attività sedentarie, esercitarsi regolarmente per mantenere la forza e la flessibilità dei muscoli del collo e delle spalle, evitare il sollevamento eccessivo di pesi.

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